Negli ultimi anni si è sviluppata l’esigenza di immagazzinare e di gestire grandi volumi di dati, fenomeno veicolato dall’avvento dei social network, degli smartphone connessi e dell’IoT (Internet of Things). Questo tipo di dati risiedono sulla rete (social, sensori, etc.) e non sono idonei ad essere strutturati coi DB tradizionali. Per tale ragione si è diffuso l’utilizzo di Database NoSQL (Not only SQL).

Il team di Ricerca e Sviluppo della DLVSystem ha esteso il sistema DLV per interagire con noti sistemi NoSQL, ad es. MongoDB, con lo scopo di effettuare reasoning efficiente anche su Big Data. Ciò che è stato realizzato è un middleware Python in grado ricevere ed elaborare una query fornita da DLV attraverso l’utilizzo di un atomo esterno e restituire in output i dati prelevati dal database MongoDB.

Il CEO Prof. Calimeri afferma: “abbiamo investito molto sull’avanzamento della tecnologia DLV aprendoci prima ai dispositivi a basso potere computazionale (smartphone e microcomputer) e poi estendendo le funzionalità nel campo dei Big Data. La sinergia tra il Reasoning e le tecniche di Big Data Analytics ha un potenziale considerevole nella realizzazione di soluzioni enterprise innovative”.

La nuova feature è stata integrata nel sistema DLV versione Enterprise Edition, un framework basato su ASP per eseguire attività di ragionamento dichiarativo, rendendolo compatibile alle applicazioni data-intensive con riferimento ai sistemi di Big Data, database relazionali classici e database NoSQL.